Al Ristorante Palazzo Branciforte di Palermo il Convivio dei Gourmets del Consolato di Sicilia

In una serata dal clima autunnale mite — come nella tradizione, ormai spesso sconvolta dai mutamenti climatici — si è svolto il convivio del Consolato di Sicilia, molto partecipato dai numerosi Confrères e amici simpatizzanti intervenuti. L’atrio del Palazzo Branciforte, già noto ai Confrères che avevano preso parte all’ultimo Gran  Simposio Nazionale, ha fatto da elegante e suggestiva cornice all’incontro. Dopo un gradito aperitivo a base di arancinette e panelline, lo Chef Gaetano Billeci ha deliziato i presenti con un menu stuzzicante interamente dedicato al pesce:

  • Arancina ai frutti di mare con carpaccio di gambero rosso e coulis ai frutti di mare

  • Tortelli neri farciti di bufala con emulsione di ricci, ragù di pesce e finocchietto

  • Hosomaki di pesci all’acqua pazza, cotti al vapore con salsa di datterini, crema di caciocavallo e olio al prezzemolo

  • “La stagione degli agrumi”, millefoglie con crema diplomatica alla vaniglia e confit di agrumi (mandarino, limone e lime)

I piatti sono stati felicemente abbinati ai vini offerti e presentati con garbo e professionalità da Eleonora, rappresentante della cantina Rallo, intervenuta alla cena. Il “Bianco Maggiore”, vino bianco siciliano DOC a base di uve Grillo biologiche, è prodotto nella zona di Marsala. Prende il nome dall’airone Bianco Maggiore, abitante della Riserva dello Stagnone. È un vino secco, fresco e minerale, con aromi di fiori bianchi, agrumi e frutta tropicale. Il “Beleda” è un bianco ottenuto da Catarratto in purezza, dal bouquet ricco di sentori fruttati e note di agrumi e pesca. Il gusto è fresco, asciutto ed equilibrato, con ottima mineralità. Il Perricone “Regnante”, rosso intenso e avvolgente, è espressione autentica del territorio alcamese. Il nome è un omaggio all’aquila che sorvola le colline della tenuta di Patti Piccolo. Con note speziate e di frutti rossi, risulta tannico ma morbido, con buona persistenza. Il Marsala Superiore Riserva Semisecco “Mille” Rallo è un vino dolce siciliano ricco e profumato, affinato per dieci anni in piccole botti di rovere. Al palato è pieno, lungo e persistente, con note intense di miele, confettura di albicocca, fichi secchi e vaniglia.
In conclusione, una serata di grande successo, nella quale i partecipanti hanno espresso unanimi apprezzamenti sia per il cibo che per i vini. Va detto, tuttavia, che per i siciliani il giudizio sull’arancina resta sempre impegnativo e coinvolgente, mentre l’Hosomaki giapponese, accolto con curiosità, ha suscitato qualche perplessità. Graditissimo il primo piatto di tortelli neri e ancor di più il dessert.
Grandi complimenti sono stati rivolti al Console Salvatore Calderone e ai Confrères che hanno collaborato per l’ottima organizzazione della serata.






Illustrazioni vini in abbinamento