Il ben riuscito Convivio dei Gourmets del Consolato di Sicilia al Ristorante “ALIBI 131” di Palermo

Salvatore Calderone nuovo Console Territoriale di Sicilia ha dato il via alla conduzione del Consolato riunendo Soci, aspiranti Soci e amici Simpatizzanti nel gradevole ristorante “Alibi 131” di Palermo, accolti dei Patron e Chef Alice Gennaro e Liborio Mongiovì. A inizio serata il Console ha esposto il suo programma che comprende anche gite fuori porta e visite di cantine, chiedendo nel contempo la collaborazione di tutti anche al fine di promuovere l’entrata di nuovi Soci nella Confèdèration Europèenne des Gourmets-Italia. La cena conviviale è iniziata in una moderna e funzionale sala in cui i  numerosi commensali hanno potuto degustare un appetitoso menù articolato in un Amuse Bouche in  tre particolari versioni di Panellina Sfincione e Caponata liquida, Polpo scottato patate dolci bbq e finocchietto, Tortello ripieno di broccolo arriminato, burro alle acciughe, pane atturrato e calamari. Manzo cotto a bassa temperatura con purea di patate affumicato, cavolo viola in agrodolce e carciofi, Bignè al tiramisù. Le portate sono state accompagnate da tre ottimi vini della Cantina De Gregorio di Sciacca, Le Stranizze (spumante brut da uve Grillo, minerale e sapido), Bianco San Lorenzo (blend di uve Inzolia e Incrocio Manzoni, fine e delicato al palato) e Magaria (uve Nero d’Avola e Cabernet Sauvignon, persistente e intenso). Le singole portate e i relativi abbinamenti ai vini sono stati illustrati dalla brava Direttrice di Sala e da un rappresentante della Azienda De Gregorio che ha partecipato alla cena conviviale. I commensali con un vivace scambio di opinioni hanno manifestato soddisfazione e gradimento per piatti e vini rivolgendo numerose domande al rappresentante della Cantina, che ha esaurientemente risposto a tutti. In chiusura un applauso ai bravi Chef Alice e Liborio con i complimenti per la buona riuscita della serata e un grazie da parte del Console Salvatore Calderone al Vice Console Enzo Fiandaca, perfetto organizzatore dell’evento, poi le foto di rito e un arrivederci al prossimo incontro.