Il Gran Simposio Nazionale d’Italia 2024 nelle città Capitale Della Cultura

Una Kermesse di quattro giorni quella trascorsa dai  Confrères della Confèdèration Europèenne des Gourmets-Italia che, con delegazioni provenienti da diverse regioni italiane, si sono ritrovati nelle città d’arte di Pesaro Urbino, quest’anno dichiarate Capitale della cultura italiana. Ma non solo di arte e costruzioni monumentali si sono deliziati  la vista i convenuti i quali, da buongustai amanti del buon cibo e del buon bere, si sono da subito mossi alla scoperta dell’enogastronomia marchigiana, una vera sorpresa di squisite ricette maggiormente a base di freschissimo pesce abbinate ad altrettanto squisiti vini. All’arrivo, in particolar modo il clima, aveva inculcato timore dato che da subito abbiamo ricevuto il Benvenuto da una scrosciante bomba d’acqua ma che poi il “tempo” mosso da compassione ha cambiato rotta concedendoci la supplicata clemenza che ci ha permesso di goderci appieno l’ambizioso programma. Oltremodo piacevoli le visite ad Urbino e alla suo Palazzo Ducale, alla unicità del Castello di Gradara e del suo Borgo, infine alla città di Pesaro dove la visita al Duomo con i suoi meravigliosi pavimenti a mosaico, tutti a livelli diversi rappresentanti diverse epoche, hanno entusiasmato il gruppo dei  più competenti estimatori. Tutti positivi i giudizi espressi dai commensali relativi all’accoglienza e ai menù proposti dai vari Ristoranti quali: il 20e15 Cibo & Vino di Marotta, Alla Lanterna, da Casa Orazi e da Il Galeone tutti di Fano. Il momento saliente della serata di Gala, che ha preceduto la cerimonia di intronizzazione, è stato è stato l’amichevole scambio dell’ormai famoso tipico Trancio di Vite, il facente funzione della più nobile medievale spada, passato di mano dall’ex presidente Romano Lambri, rimasto nel direttivo con la carica di presidente emerito, al Nuovo Presidente recentemente eletto Pier Ugo Verduri; uno scambio avvenuto fra calorosi unanimi applausi.  Un dettagliato servizio giornalistico dell’evento sarà pubblicato sul Periodico stampato Il Gourmet Risorto in prossima uscita.