I Gourmets del Consolato del Ducato a Pomponesco per scoprire il “Laudel”
I Gourmets del Consolato dell’Antico Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla, invitati dalla “Confraternita del Luadel” a festeggiare il secondo anniversario della nascita della loro associazione gastronomica, si sono ritrovati a Pomponesco per degustare questa questa tipicità scoprendo nel contempo anche questo grazioso Borgo situato nel basso mantovano sulle rive del grande fiume Po e, che per la sua bellezza e la sua storia è entrato nel club dei “Borghi più belli d’Italia”. La storia di Pomponesco è molto antica. Fu abitato da Etruschi e Galli ma il suo nome deriva però dal periodo in cui la famiglia romana “Pompea” si stabilì in queste zone. Il suo massimo splendore lo raggiunse nel sedicesimo secolo quando Giulio Cesare Gonzaga, vi stabilì la sua residenza portando con se la sua corte e i suoi cuochi con le loro medievali ricette. Chissà se a quei tempi già conoscevano il “Luadel”! Questa originale delicatezza da forno si gusta principalmente con i salumi mantovani e niente ha da invidiare ai più conosciuti Gnocco fritto, Chisolini, Piadine e di tanti altri similari prodotti, poveri ma gustosi, di cui ogni regione italiana è estremamente ricca. Il Luadel che deve essere preparato da esperte “Sfogline,” ha ingredienti semplici quali, farina, strutto, sale e pasta madre. La ricetta risale ai tempi in cui ogni cascina aveva il suo forno a legna per la produzione del pane casereccio. La conviviale è iniziata presso la Panetteria Il Cesto con il benvenuto e un “Petit dejeuner” degustando stuzzichini da forno prodotti da di Mentore Negri produttore del Luadel e Gran Maestro e Cerimoniere della Confraternita. Dopo aver visitato il porto fluviale i Confrères si sono spostati nel teatro del borgo per il saluto del sindaco Giuseppe Baruffaldi. In seguito lo storico Giuseppe Caleffi del Museo Ligabue di Gualtieri ha illustrato con uno scrupoloso racconto la storia del famoso pittore Ligabue. Il convivio è proseguito con un tipico pranzo presso il Ristorante Saltini dove Roberto Rossi segretario della Confraternita ospitante, ha illustrato l’associazione. Hanno presenziato al Simposio Erasmo Conti della Confraternita della Spalla Cruda di San Secondo, gli ambasciatori Andrea DuKe e Vitaliano Biondi, la Signora Stella Santini, Aldo Gatti e il Presidente della Confraternita del “Tortel Dols” di Colorno, i delegati della Confraternita del Porcello, del Tabar ed altre appartenenti alla FICE (Federazione Italiana Circoli Enogatronomoci). Alla fine i Gourmets della nostra Confèdèration si sono congedati con lo scambio dei gagliardetti, a ricordo di una piacevole giornata.