I Gourmets del Consolato di Romagna incontrano la Polenta biologica di Castagne di Alfero
Il biologico è stato un elemento distintivo del recente Convivio del Consolato di Romagna della Confèdèration Europèenne des Gourmets. L’evento è stato realizzato su una proposta dei nostri Confrères Maria e Ginaldo Tontini che ci hanno presentato Lorenzo Bernabini il quale ci ha suggerito il tema dell’incontro “La biologia della polenta di castagne di Alfero” ricavata dalla farina di castagne macinate a pietra nel mulino di proprietà dello stesso Bernabini il quale ha portato al ristorante Ponte Giorgi il suo storico paiolo di rame procurandoci inoltre degli ottimi cacciatorini e salsicce biologiche di Alfero per condire la sua famosa polenta. Nella tavernetta tutta riservata ai Gourmets, Giada del Ristorante “Ponte Giorgi”, con il suo rinomato buon gusto, aveva preparato un tavolo imperiale enorme con dei bellissimi fiori bianchi, dove i commensali attendevano ansiosi di assaggiare questa decantata prelibatezza. Accolto da un applauso il Signor Bernabini, uscito dalla cucina con il grande paiolo, ha rovesciando la polenta sul tagliere, risultante abbastanza solida da poterla tagliare a fette con un filo, mentre lo Chef Guglielmo Giorgi nostro Console nazionale alle tecniche di cucina, oltre alle salsicce condiva la polenta con freschissima ricotta e raviggiolo. Per completare il condimento, il Confrère socio Provobiro della nostra
Confederazione Marino Brandinelli, proprietario di numerose fosse di Sogliano, ha portato il suo famoso e meraviglioso “Cafiero”, che ha sorpreso tutti per la sua eccezionale qualità, così buono che in tanti non hanno resistito dal bissarne la degustazione. I vini Sangiovese Superiore Pruneto Nespoli e dalle Marche il Passerina IGT settantasette erano abbinati ai piatti. A conclusione di questo squisito pranzo, le Crespelle di castagne al mascarpone con frutti di bosco, mentre la Signora Maria, che ha vinto il premio per la pagnotta pasquale più buona di Sarsina, ci ha portato alcune delle sue fantastiche creazioni che anticipavano i profumi della primavera. Il sindaco di Sarsina, che ci ha onorato della sua presenza, ha espresso la personale soddisfazione di condividere con noi questa piacevole esperienza che gli ha permesso la conoscenza della nostra Associazione, complimentandosi per l’accoglienza, l’amicizia e la simpatia romagnola dei nostri associati.