Il Gusto e i Sapori della Valpolicella per il Gran Simposio Nazionale d’Italia dei Gourmets Europei

Verona con i suoi monumenti e la Valpolicella con i suoi vigneti hanno pienamente soddisfatto i numerosi Gourmets e amici simpatizzanti della nostra Confèdèration i quali hanno trascorso tre magnifiche giornate in un territorio unico per tutto quanto sa offrire ai suoi visitatori. Dopo i saluti con gli immancabili abbracci la kermesse ha iniziato dal cuore di questa generosa terra partendo dalla vitivinicola Azienda Masi/Aldighieri con la visita all’antica struttura e all’immensa distesa di vigneti già carichi di bellissimi grappoli d’uva ammirati attraverso una bella camminata fatta “driblando” il sole per cercare un po’ d’ombra che si è poi piacevolmente ritrovata nella successiva visita alla bella cittadina di Lazise posta proprio sulle rive del più grande lago d’Europa. All’imbrunire la ripartenza dal lago per la programmata visita all’azienda Masi Canova  dove, dopo una  esaudiente illustrazione dei processi produttivi e di vinificazione, tutti hanno preso posto ai tavoli per l’attesa Cena conviviale realizzata in una veranda all’aperto circondata da illuminate piante d’ulivo. Il giorno seguente la doverosa visita alla città di Verona, un singolare Brunc veronese” presso l’Antica Trattoria Al Bersagliere e poi il rientro in Hotel per il meritato riposo in previsione dell’importante Cena di Gala con relativa cerimonia di intronizzazione dei numerosi nuovi soci. All’indomani a Villafranca Veronese per una sorprendente visita all’originale Museo Nicolis che ha piacevolmente impressionato tutti gli amanti dei motori e vetture d’epoca. Ancora una breve visita esterna all’imponente locale Castello, per terminare con il tradizionale Convivio d’Arrivederci  tenuto presso il ristorante “Villa Vento” immerso nel verde delle colline di Custoza ove si sono potuto assaporare i genuini gusti delle antiche ricette di questo bel territorio.
Un più dettagliato servizio su questo ben riuscito Gran Simposio sul prossimo numero del nostro periodico “Il Gourmet Risorto”