I Gourmets del Consolato di Parma Piacenza e Guastalla al “Vedel” di Colorno

Piacevolissimo, allegro e vivace il Convivio degli Auguri realizzato presso il ristorante “Al Vedel” in una frazione della cittadina ducale di Colorno ove, tra l’altro, nell’antica Reggia ha sede la famosa ALMA, la Scuola di Alta Formazione in Cucina e nell’Ospitalità nella quale numerosi Chef hanno iniziato la loro carriera professionale. Oltre ai Confrères Gourmets e a loro amici simpatizzanti hanno presenziato alla conviviale numerose delegazioni della F.I.C.E/ Federazione Italiana Circoli Enogastronomici, con a capo il loro Presidente Marco Porzio, con cui la nostra Confederazione è gemellata. Al loro arrivo i convenuti sono stati accolti dal Patron Enrico Bergonzi che coadiuvato da Marco Pizzigoni il Sommelier di famiglia svolgente anche il ruolo di Maitre di Sala, hanno spalancato le porte delle cantine del Podere Cadassa ove stazionavano oltre 7.000 culatelli di varie annate, tutti appesi al soffitto e alle pareti creando da subito una incantevole atmosfera, che gli ospiti si sono goduti appieno soddisfacendo, oltre che i piaceri della vista, anche i piaceri della gola. Infatti fra le diverse sale collegate da corridoi erano predisposte postazioni con tavoli su cui in bellavista invitanti piatti ricolmi, oltre che di Culatelli di Zibello DOC nelle varie stagionature, anche da tipici salumi della bassa parmense, quali il Salame gentile stagionato in cantina naturale, lo Strolghino morbido, il Fiocchetto stagionato, la Coppa stagionata, la Pancetta, la Spalla cotta di San Secondo e un buonissimo Lardo di maiale nero tutti affettati al momento. Su altri tavoli il Parmigiano Reggiano attorniato da gustosi formaggi italiani ed esteri oltre che ad invitanti tipicità del territorio.
Talmente gradevole
l’antipasto in cantina che i conviviali tardavano a prendere posto nella adiacente sala ristorante preparata con una “Mise en place” coerente con la festività. Fra il ricco menù proposto particolarmente apprezzato lo Scrigno di Parma ripieno con ravioli al pomodoro candito e crema di parmigiano, seguito da un Risotto della “Siora” che non ha retto il confronto, da un Filetto di manzo al Porto con tartufo Nero Pregiato e da un Cotechino artigianale Podere Cadassa con purè e zabajone. Molti di questi piatti sono stati dai conviviali solo abbozzati avendo fatto in precedenza il pieno con le delizie del Buffet in cantina. Alla fine il panettone artigianale con il brindisi finale, i saluti e gli auguri ed il ricordo di un piacevole incontro.